Semiconduttori: il mercato chiude il 2023 in negativo, ma nel 2024 crescerà del 17%
Secondo le stime di Gartner, il mercato dei semiconduttori chiuderà il 2023 in flessione con un fatturato globale di 534 miliardi di dollari. Un ribasso del 10,9% rispetto al 2022. Il trend negativo degli ultimi anni sembra tuttavia destinato a fermarsi: nel 2024 infatti, le stime degli analisti della società statunitense prevedono una crescita del 16,8% rispetto ai valori 2023. Al termine del prossimo anno, il mercato raggiungerà un valore di 624 miliardi di dollari.
“Siamo alla fine del 2023 e la forte domanda di chip per supportare i carichi di lavoro dell’intelligenza artificiale (AI), come le unità di elaborazione grafica (GPU), non sarà sufficiente a salvare il settore dei semiconduttori da un calo a due cifre nel 2023”, ha affermato Alan Priestley, VP Analyst di Gartner, che ha poi aggiunto: “La riduzione della domanda da parte dei clienti di smartphone e PC, unita alla debolezza della spesa per i data center e gli iperscaler, stanno influenzando il calo dei ricavi di quest’anno”.
Tornano a crescere i ricavi delle schede di memoria
Il 2024 sarà tuttavia l’anno della svolta: a trainare la ripresa sarà la crescita a doppia cifra del mercato dei chip per le memorie. Per il 2023, il fatturato delle memorie NAND flash si chiuderà con una riduzione del 38,8%, e un valore di 35,4 miliardi di dollari, per effetto di una domanda debole associata a un calo dei prezzi dovuto alla sovrapproduzione. Ma, già nei prossimi 3-6 mesi, le condizioni miglioreranno per i fornitori e il mercato delle NAND registrerà una robusta ripresa con un fatturato di 53 miliardi di dollari, pari a aumento del 49,6% rispetto all’anno precedente.
Il segmento DRAM
Riguardo al mercato delle DRAM, attualmente è in contrazione a causa dell’eccesso di offerta e della mancanza di domanda, situazione che sta portando i produttori ad abbassare i prezzi di mercato per ridurre le scorte. Fino al quarto trimestre del 2023, continuerà a esserci un esubero di offerta di DRAM sul mercato, che comporterà un’inevitabile ripresa dei prezzi.
“Tuttavia, il pieno effetto dell’aumento dei prezzi si vedrà solo nel 2024, quando si prevede che il fatturato delle DRAM aumenterà dell’88% per un totale di 87,4 miliardi di dollari”, spiegano gli analisti di Gartner.
L’integrazione delle tecniche di AI genererà nuovi server
C’è un altro elemento che sta portando a una profonda metamorfosi del mercato dei chip: l’Intelligenza Artificiale. Gli sviluppi dell’AI generativa (GenAI) e dei modelli linguistici di grandi dimensioni stanno stimolando la domanda di server e schede acceleratrici basati su GPU ad alte prestazioni, nei data center. Questo contesto rinnovato porta con sé una nuova necessità, quella di acceleratori di carichi di lavoro da implementare nei server dei data center, per supportare sia l’addestramento che l’inferenza dei carichi di lavoro dell’AI.
Secondo gli analisti di Gartner si stima che entro il 2027, l’integrazione delle tecniche di AI nelle applicazioni dei data center comporterà la presenza di acceleratori del carico di lavoro in oltre il 20% dei nuovi server.
Fonte articolo: Fantinamobile.it – Elerdini Beatrice