BI-MU, buoni risultati e grande affluenza di pubblico: presenti oltre 42mila professionisti del settore
La trentatreesima edizione di BI-MU, biennale della macchina utensile, robotica, automazione, digital e additive manufacturing, organizzata presso Fieramilano Rho, si è conclusa sabato 15 ottobre 2022, con buoni risultati e una grande affluenza di pubblico.
Su una superficie totale di 65.000 metri quadrati nei quattro padiglioni allestiti per l’evento (9-11/13-15), è andato in scena il meglio della produzione internazionale di settore, con quasi 700 imprese, di cui il 37% estere.
I numeri della BI-MU
È stata registrata la presenza di oltre 42.000 operatori professionali registrati ai tornelli (il 5% esteri), a cui si stima si siano aggiunti ulteriori 8.000 visitatori provenienti da Xylexpo. Il numero è stato calcolato sulla base della dichiarazione di intenzione di visitare anche BI-MU, espressa dall’85% degli operatori nel momento di preregistrazione alla manifestazione dedicata alle tecnologie per la lavorazione del legno (organizzata nei padiglioni limitrofi). Questi dati confermano la validità della scelta adottata da BI-MU e Xylexpo di svolgersi in piena concomitanza, poiché ciò ha permesso la libera circolazione del pubblico da un evento all’altro.
Tra i visitatori stranieri si annoverano anche i 100 operatori, per lo più utilizzatori, a cui si sono aggiunti alcuni giornalisti, provenienti da ben 13 paesi – Australia, Bosnia-Erzegovina, Brasile, Canada, Croazia, India, Messico, Polonia, Romania, Slovenia, Turchia, USA, Uzbekistan, Vietnam – invitati nell’ambito della missione organizzata da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE in collaborazione con ICE-AGENZIA e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
“Impressioni molto positive”
“Erano parecchie edizioni che non si vedevano corridoi così pieni e stand così affollati, segno che la proposta di questa BI-MU ha incontrato il favore del pubblico, nonostante l’incertezza del contesto su cui gravano non pochi problemi, primo fra tutti la crisi energetica”, afferma Alfredo Mariotti, direttore generale di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE.
“Le prime impressioni raccolte dagli espositori sono decisamente positive, sia per numero che per qualità dei contatti raccolti. Rispetto al numero di operatori presenti – ha continuato Alfredo Mariotti – 33.BI-MU, se confrontata con l’edizione 2018, l’ultima prima della pandemia, risulta vincente”.
“L’edizione 2018 aveva registrato 65.000 ingressi per oltre 1.000 imprese espositrici, vale a dire 65 operatori pro capite. 33.BI-MU conta invece circa 50.000 ingressi per 700 imprese espositrici pari a 71 operatori pro capite”.
La formula espositiva delle 33esima edizione
La formula espositiva della 33esima edizione di BI-MU ha previsto, intorno alle macchine utensili e ai sistemi di produzione, 5 aree di innovazione per 5 temi tecnologici. RobotHeart patrocinata da SIRI e dedicata al mondo della robotica; PiùAdditive patrocinata da AITA-ASSOCIAZIONE ITALIANA TECNOLOGIE ADDITIVE e dedicata alle tecnologie additive; BI-MU DIGITAL focalizzata su mondo dell’ICT e delle tecnologie per la connettività; METROLOGY & TESTING centrata su sistemi, macchine di prova e misura e controllo qualità; e, infine, BI-MU LOGISTICS dedicata alla logistica per l’industria meccanica.
Il programma di quest’anno ha previsto anche una serie di incontri di approfondimento culturale e tematico, ospitati nell’arena BI-MUpiù. Gli oltre 60 speech, a cura degli organizzatori e degli espositori, hanno coinvolto oltre 1.900 persone e circa 12.500 utenti collegati online grazie al servizio di live streaming attivato sull’homepage del sito bimu.it. Di questi 12.500, 3.000 sono stati connessi per un tempo compreso tra 30 minuti e 2 ore.
Anche gli incontri, una ventina, organizzati nell’area piùAdditive hanno richiamato centinaia di operatori interessati ad approfondire il tema dell’additive manufacturing e di tutte le sue molteplici e variegate applicazioni.
Degna di nota è stata anche la conferenza annuale di I-RIM, l’Istituto nazionale per la robotica e le macchine intelligenti, che ha scelto proprio la BI-MU per svolgere la sua due giorni di lavoro. L’evento ha richiamato un centinaio tra professori, studiosi, ricercatori ed esperti impegnati nell’attività accademica e di ricerca dedicata al mondo della robotica industriale.
Infine, con UCIMU Academy sono stati circa 3.500 gli studenti che hanno visitato la manifestazione accompagnati dai loro professori. Ad essi se ne sono aggiunti 300 che hanno partecipato alle visite guidate da tutor dell’associazione, che hanno presentato ai ragazzi peculiarità, valore e punti di forza del settore.
Il punto di vista di Alyssa
Presente in BI-MU, insieme ai suoi collaboratori, anche Alyssa s.r.l., agenzia di marketing, comunicazione e grafica, creatrice di fantinamobile.it e tornire.it.
“È stata un’ottima occasione per incontrare i nostri inserzionisti e per stringere nuove collaborazioni, come avvenuto con FIERE di Parma e TECNE’, una rivista di settore molto importante”, afferma Alex Sant, Co-Owner di Alyssa s.r.l..
“Siamo rimasti contenti e speriamo di poter proseguire al meglio con gli inserzionisti storici, così come con i nuovi acquisiti, per offrire a tutti un portale sempre più completo”, conclude Alessia Falchero, Co-Owner di Alyssa s.r.l..
Il prossimo appuntamento con BI-MU sarà dal 9 al 12 ottobre 2024.
Fonte articolo: Fantinamobile.it – Elerdini Beatrice